Lazio, per il finale di stagione serve un aiuto dalla panchina, e in particolare di…

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Vincere per tenere il passo delle proprie rivali: è questo il mantra che si prefisserà di inseguire stasera la Lazio di Baroni nel match casalingo contro il Parma, sfida cruciale per il finale di stagione dei biancocelesti. Di fronte alle vittorie di Juventus e Roma arrivate ieri rispettivamente contro Monza e Inter, infatti, i biancocelesti devono replicare la bella prestazione di Genova e provare a dare il meglio di sé nella gara contro i ducali, formazione comunque ostica se si guarda soprattutto ai suoi recenti risultati.

Già a partire da stasera quindi la Lazio sarà chiamata ad affrontare con il massimo delle proprie energie psicofisiche il proprio finale di stagione. Per dare la degna conclusione di una stagione che l'ha vista più volte protagonista in campionato e in Europa, però, la Lazio di Baroni ha bisogno di un contributo forte e netto da parte della propria panchina. In effetti, nonostante un inizio di stagione più che positivo da parte dei subentrati, in particolar modo nei primi otto mesi di gestione Baroni, durante i quali dalla panchina sono arrivati venti gol e dieci assist da parte di dodici giocatori diversi, nelle ultime uscite questo apporto è venuto a mancare sempre meno, soprattutto nella zona offensiva dello scacchiere disegnato da Marco Baroni.

Nello specifico, giocatori come Noslin e Tchaouna devono provare a dare una risposta al tipo di stagione vissuta fino a questo punto, con poche luci e molte ombre sul proprio rendimento: in particolare il primo non segna in Serie A da 183 giorni, dalla rete rifilata al Genoa lo scorso 27 ottobre; il francese invece non segna dalla partita successiva disputata a Como contro la formazione di Fabregas dello scorso 31 ottobre. Mancano cinque giornate alla fine del campionato: mister Baroni spera di avere il contributo da parte di quei giocatori che si sono messi poco in luce in questa stagione, come Noslin e Tchaouna.