La Lazio del ’74: ventiquattr’ore di festa tra Tor di Quinto e l’Olimpico

Un'intera giornata di festa e di celebrazioni per un'eterna Lazio. I ragazzi del 1974 rivivono nuovamente quei luoghi che li hanno resi immortali nella memoria dei tifosi biancocelesti. In mattinata tutti a Tor di Quinto, base e campo d'allenamento per la Lazio dell'epoca. A chiudere i festeggiamenti, dopo l'esposizione del busto di Maestrelli e della targa commemorativa, il lancio dei paracadutisti proprio sul campo di Tor di Quinto. Poi, tutti all'Olimpico.

Prima va in scena, nella sala stampa, la presentazione del francobollo in collaborazione con Poste Italiane, con ovviamente 1974 pezzi disponibili. La vera magia, come sempre, si ha poi sul campo. Tributi, applausi e il consueto giro sotto gli spalti per gli eroi di quella giornata dei familiari di coloro che purtroppo non ci sono più. A chiudere la giornata, l'evento "Diario di un sogno" all'Auditorium, al quale partecipa anche la prima squadra e il presidente Lotito. Ventiquattr'ore di festa per una squadra immortale nel tempo.

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