Lazio, nessuno come Felipe: a Rotterdam per una notte da record

Sembra lontana quell'estate 2021 in cui Felipe Anderson tornava a vestire i colori biancocelesti in cerca di riscatto dopo le esperienze al West Ham e al Porto. In due anni il brasiliano si è ripreso la sua Lazio, con Sarri che ne ha fatto un elemento imprescindibile del proprio scacchiere tattico. Chiedete a Mau di rinunciare a tutto meno che al brasiliano, vero e proprio irrinunciabile dell'undici del tecnico toscano. Pipe si è sbloccato in campionato contro il Sassuolo, interrompendo un digiuno al gol che durava da 15 partite e dallo scorso 3 maggio, sempre contro gli emiliani.

A Reggio Emilia il brasiliano ha trovato il 54° gol con la maglia biancoceleste, un bottino che lo vedono occupare il 15° posto all-time dei marcatori della storia del club, a -1 da Simone Inzaghi. L'augurio di Sarri è che si sblocchi anche in Champions League, con l'obiettivo di sbancare l'ostico de Kuip, fortino del Feyenoord, con cui la Lazio ha un conto in sospeso dalla passata stagione. È pronto a tornare in campo ma non è una novità: a Rotterdam giocherà la sua 110ª partita consecutiva, un record nei top 5 campionati europei. Nessuno come ha totalizzato così tante presenze consecutive, un premio alla dedizione per un calciatore che dal suo ritorno in punta di piedi è tornato a brillare, ancora, con l'aquila sul petto.

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Lazio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Cittaceleste per scoprire tutte le news di giornata sui biancocelesti in campionato e in Europa.