Lazio, Felipe goleador: dal 2015 non segnava per due gare consecutive

Felipe Anderson falso nueve, una sentenza che fa sorridere Maurizio Sarri. Se il tecnico deve fare i conti con l'ennesimo forfait di Ciro Immobile, uscito al quarto d'ora del primo tempo per un fastidio alla coscia destra, la risposta del brasiliano è eccellente. Insieme con Zaccagni il brasiliano trascina la Lazio verso i primi tre punti del 2023, non facendo pesare ancora una volta l'assenza del capitano. Esce il centravanti, ci pensano i due esterni a firmare i gol della Lazio, così come accaduto con l'Empoli, ma questa volta valgono tre punti. Primi sprazzi del vecchio Milinkovic, un Luis Alberto ancora una volta tra i migliori in campo, tutti rispondo presente in quella che rischiava di essere una gara spartiacque per le ambizioni della squadra. Quinto gol in campionato del sette brasiliano, che infrange anche un piccolo tabù personale.

Felipe Anderson infatti non segnava due gol consecutivi dal 2015. La prolificità offensiva ritrovata dal brasiliano è la dimostrazione della continuità ritrovata di uno dei calciatori più importante nello scacchiere di Sarri. Estremamente duttile in fase offensiva, più concreto in quella difensiva: questo Felipe Anderson per la Lazio è una vera arma in più. Terzo gol al Sassuolo, tutti e tre in trasferta; ora il brasiliano attende di scoprire le condizioni di Immobile in vista di Bologna e Milan. La speranza è quella che Ciro si sia fermato in tempo ma di certo se dovesse alzare bandiera bianca può essere certo di avere un sostituto di livello.