Lazio, Felipe Anderson a Napoli per lasciare il segno. E nel 2015…

Alla Lazio servirà una gara perfetta per provare a mandare al tappeto un Napoli quasi perfetto in questa stagione. Sarri potrà contare sulle sue certezze, o meglio, sulla sua certezza numero uno: Felipe Anderson. Il brasiliano ha giocato 82 partite di fila da quando è tornato nella Capitale, le stesse panchine di Sarri con la Lazio. Come riporta il CorriereDelloSport, sono numeri che rendono Pipe un fedelissimo del tecnico. Felipe è infatti il terzo calciatore più utilizzato in carriera da Sarri, dietro soltanto all'irraggiungibile Hysaj (310 presenze) e a Pedro (123 presenze).

FA7 non vuole fermarsi e in questa stagione ha già lasciato il segno nei big match, sia da esterno che da centravanti mascherato quando Immobile era alle prese con gli infortuni. A Napoli servirà una magia del brasiliano, un colpo che può accendere la partita. Pipe era uno degli unici due punti in comune tra la Lazio attuale e quella dell'ultimo successo a Napoli dei biancocelesti che risale addirittura ad 8 anni fa. Era il 31 maggio 2015 e nella Lazio allora allenata da Stefano Pioli c'erano Felipe Anderson e Cataldi in campo da titolari. Quella partita fu uno spareggio per contendersi un posto ai preliminari di Champions League e la Lazio s'impose per 4-2. Domani servirà un super Felipe Anderson, con Sarri che si affiderà al brasiliano per l'83a volta consecutiva.