Felipe Anderson: “Pensavo di rimanere alla Lazio ancora tanto tempo ma…”

Un addio doloroso dettato dalla consapevolezza che era tempo ormai di tornare a casa. Il saluto commosso di Felipe Anderson è ancora forte nei tifosi della Lazio che lo hanno accolto ragazzo e lo hanno saluto da uomo. E proprio il brasiliano, ora in forza al Palmeiras, è tornato a parlare, ai microfoni di TNT Sports, toccando tra i tanti temi anche quello dell'addio alla Lazio.

"Né io e né chi mi è sempre stato vicino ha mai pensato che la mia avventura alla Lazio sarebbe potuta finire. Pensavano di rimanere ancora per molto tempo. Ma nonostante avessi ricevuto l'offerta dal presidente di rimanere anche dopo la mia carriera, nello stesso momento quando si è presentata l'opportunità di tornare a casa l'ho presa subito in considerazione perché era ormai diverso tempo che ero fuori. Era giunto il momento di lasciare il club che mi ha visto crescere e tornare in Brasile.

Mia sorella ha lasciato tutto per dedicarsi alla mia carriera realizzando i miei sogni, tra questi anche quello giocare in Italia. Juliana ha deciso di raggiungere l'Italia e così ha scoperto la Lazio, che le è subito piaciuta e ha iniziato la trattative. Sarei dovuto arrivare in biancoceleste a gennaio del 2013 ma tutto è slittato a giugno dello stesso anno. Secondo lei sarei cresciuto tecnicamente e fisicamente. Già mi vedeva con la maglia della Lazio addosso e devo dire che tutto ha funzionato perfettamente".