Lazio, quante fatiche per i nazionali: il minutaggio dei biancocelesti

È pronto a riaccogliere i suoi protagonisti mister Baroni che, nelle prossime ore, ritroverà a Formello i vari giocatori impegnati in questa sosta con le rispettive nazionali. Chi più chi meno, tutti sono stati impiegati dalle rispettive selezioni e le fatiche non sono mancate. Baroni, per la sua Lazio, ritroverà di certo un Guendouzi più riposato: in campo 84 minuti nella gara d'andata dei quarti di finale di Nations League della Francia contro la Croazia, solo panchina invece al ritorno.

Stesso discorso per il suo compagno di reparto Rovella, partito titolare nella sfida di San Siro tra Italia e Germania, sostituito al 64° e non schierato, né dall'inizio né a gara in corso, nella sfida di Dortmund. L'altro biancoceleste impegnato con gli azzurri, Zaccagni, ha collezionato - complice anche una leggera infiammazione al pube - appena 5 minuti nei due match contro i tedeschi. Il più spremuto in questo senso è stato Isaksen (160 minuti con la Danimarca nel doppio impegno contro il Portogallo).

Il danese può essere superato solo da Dia, impegnato questa sera contro il Togo, dopo gli 80 minuti giocati contro il Sudan. Marusic potrà al massimo raggiungere quota 120 minuti con il Montenegro, ma rimane tuttavia l'unico biancoceleste ad aver trovato il gol in questa sosta (la rete del definitivo 3-1 su Gibilterra). Titolari nei due impegni sia Provstgaard che Tchaouna nelle gare delle selezioni Under 21 rispettivamente di Danimarca e Francia.