Lazio, Fares verso il recupero. Torino e Celta Vigo osservano interessate

Non solo Ivan Provedel. Come da consuetudine il portiere italo-russo dopo aver completato la prima parte delle visite di rito si è spostato presso il centro Isokinetic per completare l'iter. Presente presso il centro medico sportivo anche Mohamed Fares. L'esterno algerino, arrivato alla Lazio nel 2020 non è mai riuscito ad entrare a pieno nelle grazie di Simone Inzaghi. Dopo una stagione da 29 presenze, Fares inizia il suo giro di prestiti finendo prima nella sponda rossoblù di Genova per sei mesi fino ad arrivare al Torino nella scorsa sessione invernale di mercato. Proprio in granata la sfortuna si abbatte su di lui e appena al secondo allenamento riporta la rottura del legamento crociato del ginocchio destro costringendolo a finire prematuramente la stagione.

Vagnati

L'intera carriera dell'eterno algerino è stata sempre caratterizzata da infortuni. Anche durante la sua avventura al Genoa dei problemi fisici lo hanno costretto più volte al forfait. Il Torino sarebbe stata la sua grande occasione per rilanciarsi; volontà del diesse Vaganti che aveva già scommesso su di lui ai tempi della SPAL. Sul finire dello scorso campionato aveva anche preso piede l'ipotesi che il club granata si sarebbe potuto ripresentare alle porte di Formello per chiedere il rinnovo del prestito. Idea che poi non si è evoluta ma ora comunque il percorso di recupero di Fares è monitorato e seguito con grande attenzione da due squadre. Proprio il Torino e, dalla Spagna, il Celta Vigo.

Tutto fermo

Per ovvi motivi le trattative non sono mai iniziate e tutto è rilegato, momentaneamente, allo stand-by. Ciò che conta realmente ora è il pieno recupero di un giocatore tanto dedito al sacrificio quanto purtroppo sfortunato. Fares con la Lazio ha un contratto in scadenza nel 2025 ma difficilmente Sarri potrebbe considerarlo una valida alternativa. L'esterno classe '96 è destinato a salutare la Capitale ma prima il ginocchio deve tornare al 100% operativo.