Raramente vista così in difficoltà. La Lazio che ieri ha sbattuto sul Midtjylland è lenta, costretta a correre avanti indietro e inerme davanti a una squadra stretta e compatta. Il dato è chiaro, come riporta il Corriere dello Sport, quella di ieri è la squadra più vecchia (29 anni e 331 giorni) schierata da Sarri in questa stagione. Era previsto già da giorni ma, come il più beffardo scherzo del destino, la Lazio oggi preparerà la sfida alla Cremonese a Piacenza, dove è arrivata quasi all'alba. Sarà tempo di chiarimenti, proprio in quella che è stata la casa calcistica e privata di Simone Inzaghi. La Lazio a metà settembre attraversa forse il suo momento più buio ma già oggi sarà tempo di motivarsi soprattutto dal punto di vista mentale.
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Lazio, faccia a faccia Sarri-squadra oggi a Piacenza, casa di Inzaghi
Destino
A Piacenza nel momento più buio un'altra beffa che il destino pone nel cammino della Lazio. La squadra ha scelto di non dormire in Danimarca, ma rientrare subito in Italia. Partiti intorno a mezzanotte Immobile compagni sono atterrati a Brescia intorno alle tre. Sarà proprio Piacenza il luogo dove la Lazio dovrà rinascere in vista delle Cremonese. Nel pomeriggio allenamento presso la Stadio "Garilli". A quarantacinque chilometri dallo "Zini" di Cremona la Lazio imparerà da capo il suo essere e lo dovrà fare da squadra, perché a dimostrato di esserlo e saprà rialzarsi.
Cremonese e sosta
Domenica Sarri e la squadra affronteranno l'ultima partita di campionato prima della sosta per le nazionali. Dovranno essere fatte delle valutazioni anche in merito a chi ieri alla debacle danese non ha preso parte. Certa sarà l'assenza di Lazzari, finito ko contro il Bologna e la cui assenza si è sentita più del dovuto. Punto interrogativo intorno a Zaccagni, non partito per Herning ma che potrebbe raggiungere a breve il ritiro di Piacenza. Verranno valutate, nelle prossime ore, anche le condizioni di Basic fermatosi nella rifinitura per un problema al polpaccio.
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