Lazio, Evacuo: “Cancellieri ottimo innesto, sbagliato vendere Acerbi”

Il mercato della Lazio conta, a tre giorni dalla partenza per il ritiro di Auronzo di Cadore, i due giovani Marcos Antonio (classe 2000) e l'esterno offensivo Matteo Cancellieri (classe 2002). Una strada, iniziata ad essere tracciata proprio con i due nuovi innesti, che vuole portare all'apertutra di un ciclo fatto di giovani promettenti. Un occhio al futuro, come giusto che sia, quello gettato dalla Lazio che, tuttavia, ha l'obbligo di accelerare i tempi per risolvere la spinosa questione difesa. Sul reparto difensivo, infatti, tutto tace e l'unica vera novità è l'addio di Reina. Mister Sarri quindi, con la partenza per il Veneto sempre più imminente, oltre a non avere difensori titolari (si contano ad oggi i soli Kamenovic, Radu e Patric), ha perso anche l'ultimo portiere, esclusi i primavera, presente in rosa. Sul futuro della Lazio e sul suo operato di calciomercato è intervenuto, ai microfoni ufficiali della società, Felice Evacuo.

Recordman da Serie C

La Lazio, nelle corso della sua storia centenaria, di grandi attaccanti ne ha visti passare tanti. L'ultimo, è forse il più grande di sempre della storia biancoceleste. Nella Lazio ci gioca ancora, al braccio porta la fascia da capitano, sulle spalle il 17 e all'appello risponde al nome di Ciro Immobile. Autentico distruttore di record, che in appena sei anni ha deciso di stravolgere e riscrivere la storia e i record della Lazio apponendo quasi sempre il suo nome. 182gol con la maglia della Lazio, tre volte capocannoniere con l'Aquila sul petto, miglior marcatore biancoceleste in Italia ed in Europa. Chi della Lazio è stato attaccante, in maniera più modesta è stato proprio Felice Evacuo. Il classe '82 con l'aquila sul petto ha collezionato appena due partite nella stagione 2001-2002 consacrandosi in Serie C, campionato di cui è il miglior marcatore in assoluto con 175 gol.

Felice Evacuo

"Cancellieri è un giocatore molto forte con un futuro roseo davanti. Sarà un banco importante di prova per lui. È un giovane di prospettiva, potrà affrontare al meglio questo salto della sua carriera. Sarà importante avere molte alternative in una stagione come la prossima, Sarri poi è un allenatore che esalta gli esterni e quindi Cancellieri è un buon innesto. Acerbi ha dimostrato di essere un buon difensore, se la Lazio decidesse di trattenerlo non sbaglierebbe. I biancocelesti avranno tutte le carte in regole per giocarsela con le altre concorrenti, poi la Serie A è un campionato particolare. Immobile è un calciatore che si mantiene sempre in ottima forma, fin quando sarà così farà la differenza nella Lazio"