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Lazio, Eriksson sul passato: “Forse sarei dovuto rimanere a Formello”

Durante l'intervista in cui lo svedese ha annunciato di avere un male incurabile l'ex tecnico si è soffermato anche sul periodo biancoceleste

Un annuncio shock quello che oggi ha sconvolto i tifosi della Lazio. In un’intervista alla radio svedese P1, l’allenatore del secondo Scudetto Sven-Goran Eriksson ha rivelato di essere alle prese con un male incurabile e di avere pochi mesi di vita. Nel corso dell’intervista però l’ex tecnico della Lazio ha ripercorso anche la sua carriera, soffermandosi inevitabilmente sugli anni a Formello. “L'unico lavoro che potrei immaginare di fare è quello del CT dell'Inghilterra, perché è la Nazionale più grande che ci sia. Mesi prima della mia nomina avevo guidato la Lazio al suo secondo, e ancora oggi più recente, Scudetto nel 1999-2000. È stata una vita fantastica in Italia. Mi sono divertito molto. Ma un giorno ho ricevuto una telefonata dall'Inghilterra e ho preso la mia decisione. Mi sono chiesto se fosse la scelta giusta. Forse sarei dovuto rimanere alla Lazio dove ero celebrato come un re?".


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