"Abbiamo giocato con una formazione più offensiva oggi, ma questo non ha condizionato molto la fase difensiva. Approccio alla gara discutibile, visto che dopo dieci minuti eravamo sotto di due gol. Non riesco a spiegarmelo. Dispiace che nel secondo tempo loro sono arrivati una volta in area e hanno segnato. Negli uno contro uno difensivi siamo la peggiore squadra in Serie A. Dobbia lavorarci e migliorare. Secondo me abbiamo fatto una grandissima partita, creando tantissime occasioni, soprattutto nel secondo tempo. Peccato non aver vinto.
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Il calendario raramente ti dà la possibilità di lavorare una settimana intera. Così è più difficile migliorare. Spesso prendiamo gol in maniera ingenua. Sulla situazione della pandemia penso che chi prende le decisioni deve essere chiaro. Se si ferma il calcio bisogna fermare tutto. Andare avanti così è dura. Siamo in mano alle decisioni di venti regioni che ragionano in maniera diversa, difficile anche fare un protocollo. Così si creano situazioni caotiche, come in questa giornata.
Non penso che la situazione del rinnovo possa condizionare Luiz Felipe. Nel terzo gol era ammonito. Senza il giallo magari sarebbe intervenuto più duramente. Non dovevano raddoppiare in quella situazione. Ma non credo che il suo rendimento sia influenzato da motivazioni extra campo. Di mercato non parlo, io sono concentrato su quello che succede in campo."
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