Cittaceleste.it
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Lazio-Empoli, il solito Ayroldi: ammonisce tanto ma si perde il secondo a Pezzella

Ayroldi
Tutti gli avvenimenti da moviola nella settima giornata di Serie A. Analizzata la prova del signor Giovanni Ayroldi della sezione di Molfetta
Edoardo Pettinelli Redattore 

Primo Tempo

—  

Un avvio di partita in cui Ayroldi conferma il suo classico metro arbitrale: poco spazio all'eccessivo agonismo. Tanti i fischi nella prima mezz'ora di gara, con il primo giallo che arriva al 29°: troppo lezioso Pezzella che nel tentativo di passare in mezzo a Lazzari e Guendouzi perde palla abbattendo poi il francese in scivolata. Sanzione ineccepibile. Un minuto più tardi anche Fazzini finisce sul taccuino del fischietto di Molfetta: ad anticiparlo è Gila, il suo pestone sullo spagnolo non può non essere sanzionato. Da lì in avanti Ayroldi non è più in grado di tenere in mano la gara, fa perdere all'Empoli tutto il tempo del mondo, sbagliando più volte letture in occasioni di angoli o rimesse laterali. Ammonito in pieno recupero Rovella, reo di aver esultato, in occasione del pareggio di Zaccagni al 3° minuto di recupero, in faccia al portiere toscano.

Secondo Tempo

—  

Pronti via: calcio di rigore per la Lazio. Inteligentissimo Dia a far scorrere il pallone e farsi colpire in pieno da Pezzella. Rigore giusto, manca clamorosamente il secondo giallo al terzino toscano. Al 53° ammonito Castellanos che con un pestone colpisce Isamjli arrivato in anticipo su di lui. Rimane alto l'agonismo anche nel secondo tempo con Ayroldi che spezzata di continuo il gioco. Al 78° Gyasi riporta avanti l'Empoli nel conto dei gialli: ottima servita tra le linee per Zaccagni, l'11 dell'Empoli è costretto alla trattenuta per sventare il pericolo. Non scappa però dall'ammonizione di Ayroldi. All'82° giallo anche per Grassi: su Pedro lo stesso fallo di Gyasi su Zaccagni, stessa sanzione inevitabile.