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Vedat Muriqi con il Kosovo
Al rientro dalla pausa dovuta agli impegni delle nazionali, la Lazio calcherà il manto erboso di San Siro per la sfida con i rossoneri. Prima della ripresa della Serie A, però, c'è ancora una settimana abbondante in cui i calciatori chiamati dalle loro rappresentative dovranno giocare in campo internazionale. Già nelle scorse ore ci sono stati alcuni biancocelesti che hanno fatto il loro debutto stagionale con addosso i colori dei loro Paesi. In cima a tutti figurano Francesco Acerbi e Ciro Immobile. Entrambi convocati dal commissario tecnico Roberto Mancini per la spedizione che ha visto l'Italia trionfare agli ultimi Europei. La prima dopo il successo di Wembley, tuttavia, non è stata la dolce sfida che ci si aspettava. L'Italia, infatti, non è riuscita ad andare oltre l'1-1 con la Bulgaria all'Artemio Franchi di Firenze.
Ciononostante, c'è chi è fatto peggio di loro. Male la prima chiamata in nazionale nel 2021/22 per Elseid Hysaj e Thomas Strakosha. I due laziali, convocati dall'Albania, sono usciti malconci dall'incontro con la Polonia. La nazionale guidata da capitan Robert Lewandowski non ha lasciato spazio ai rivali che, alla fine, sono usciti sconfitti per 4-1. Se il difensore esterno appena arrivato ha giocato tutta la partita da titolare, il portiere è rimasto in panchina.
Il calciatore biancoceleste che ha invece dato maggiore prova di sé è stato Vedat Muriqi. L'attaccante della Lazio ha dimostrato ancora una volta di essere un valore aggiunto per il suo Kosovo. Se la nazionale est europea è riuscita a vincere di misura, lo deve proprio al numero 94 dei capitolini. La sua rete è bastata per battere la Georgia e per intascare tre punti preziosi in chiave qualificazione. Le sfide in questione, infatti, servono alle nazionali per partecipare alla prossima Coppa del Mondo che si terrà in Qatar nel dicembre del 2022.
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