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Riza Durmisi
Riecheggiano ancora forti le parole del d.s. Igli Tare al termine della sessione invernale di mercato della stagione appena conclusa. Una delle migliori, esclusivamente in termini di uscita, degli ultimi anni a detta del dirigente albanese. Tra i tanti che hanno salutato momentaneamente Formello lo scorso gennaio era presente anche Riza Durmisi. Il terzino sinistro danese arrivato in baincoceleste nel 2018 per 6,5 milioni di euro ha collezionato fino al 2020 appena 10 presenze prima di iniziare il giro di prestiti che lo hanno portato prima in Francia al Nizza e poi in Olanda allo Sparta Rotterdam. Ora Durmisi farà ritorno in biancoceleste ma come ha detto ai microfoni di ABC de Sevilla le sue intenzioni sono chiare tornare al Betis Siviglia squadra da cui proprio la Lazio lo ha acquistato e dove ritroverebbe Luiz Felipe ormai prossimo al trasferimento in Spagna.
L'alchimia tra la Lazio e il danese non è mai realmente scoppiata e la soluzione migliore per entrambe le parti sarebbe la separazione. Di seguito le dichiarazioni di Durmisi:
"Devo tornare alla Lazio ma so dell'interesse di diverse squadre. Anche dalla Spagna. Sogno di tornare in Spagna perché è un campionato che si adatta al mio stile di gioco e perché qui si vive molto bene. Il Betis è stata la prima squadra in cui ho giocato quando ho lasciato il mio Paese. Ho vissuto la finale della Copa del Rey come tutti i tifosi. Ho visto la partita a casa, a Rotterdam, e mi sono emozionato per il gol di Miranda. Sento che qualcosa di questo titolo è anche mio, che abbiamo dato vita a questo nuovo Betis e che con i soldi delle nostre vendite sono riusciti a costruire questa grande squadra. Il Betis ha già due buoni terzini. Uno ha avuto una stagione magnifica, Álex Moreno, e l'altro ha segnato il gol della Coppa: Miranda, ma se necessario sono disposto a tornare e lo farei anche gratis. Non sarà per soldi, mi piacerebbe molto. Ho un buon rapporto con Ángel Haro. Gli ho scritto quando abbiamo vinto la Coppa e mi ha risposto. Si è sempre comportato molto bene con me e ha lavorato duro per raggiungere questo obiettivo ".
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