Lazio News / I dubbi di Baroni, un altro divieto per i tifosi: rassegna stampa

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La redazione di Cittaceleste.it vi augura il buongiorno in questo venerdì 21 febbraio 2025 e vi dà il buongiorno nella consueta rassegna stampa mattutina. Ripartirà domani da Venezia la corsa alla Champions League della Lazio. Baroni, in vista della trasferta contro gli arancioneroverdi, deve però sciogliere una serie di dubbi. Vivo il ballottaggio tra Mandas e Provedel, che si risolverà a ridosso del fischio d'inizio del match, in difesa Gigot, che ieri era non ha partecipato alla seduta, potrebbe dare riposo a uno tra Romagnoli e Gila. A centrocampo si contendono una maglia da titolare al fianco di Guendouzi Dele-Bashiru e Belahyane. Ma Baroni ha scelto il centravanti: sarà Noslin a guidare il reparto offensivo biancoceleste in laguna. Senza perdere altro tempo, allora, andiamo a vedere quali sono le notizie principali della mattinata in casa Lazio.

Dubbi da sciogliere

L'antivigilia è caratterizzata dai dubbi di Baroni. Dubbi che verranno sciolti solo nella rifinitura odierna, quella della vigilia di Venezia-Lazio. Vivo il ballottaggio tra Mandas e Provedel per difendere i pali della porta biancoceleste. Il portiere greco classe 2001 sembra però in leggero vantaggio sul numero 94, a cui il tecnico toscano potrebbe regalare un periodo di riposo. In difesa Lazzari e Nuno Tavares sono certi di una maglia da titolare, la coppia centrale invece è tutta da decifrare. Gigot è candidato a partire dal 1', nelle intenzioni di Baroni dovrebbe dare riposo a uno tra Gila e Romagnoli. Nella seduta di ieri, però, il numero 2 biancoceleste era assente. Per questo è stato provato Gila al fianco di Provstgaard. In mediana Dele-Bashiru e Belahyane si contendono la titolarità al fianco di Guendouzi. Ieri è stato provato il neo-acquisto classe 2004, forse più simile per caratteristiche allo squalificato Rovella, ma l'anglo-nigeriano sembra essere comunque in vantaggio su Belahyane. Pochi i dubbi invece in avanti: confermato il terzetto sulla trequarti con Dia ad agire sempre da trequartista. Baroni ha scelto il centravanti: sarà Noslin a guidare il reparto offensivo biancoceleste in laguna.

Un altro divieto per i tifosi

La beffa a meno di quarantotto ore dal fischio d'inizio. Un altro divieto di trasferta per i tifosi biancocelesti residenti nella Regione Lazio. La decisione era attesa nella tarda mattinata di ieri, è arrivata nel primo pomeriggio. C'era grande curiosità per capire se i timori relativi alla riunione del GOS - Gruppo operativo sicurezza - sarebbero stati confermati dalla stessa decisione. Ha prevalso la via dell'attenzione, della prevenzione considerata la concomitanza dello storico Carnevale di Venezia, iniziato una settimana fa e destinato a durare fino al 4 marzo prossimo. I 1001 posti disponibili del settore ospiti del Penzo, con ogni probabilità, sarebbero stati riempiti dai supporter capitolini, causando così un relativo problema di gestione dell'ordine pubblico. Si è scelta la via della prudenza, le immagini che ci arrivano dal capoluogo veneto in questi giorni raccontano di una città in forte crisi a causa di un folle sovraffollamento. Una scelta, seppur legittima nel suo concetto, arriva con netto e colpevole ritardo. Il disagio dei tifosi che avrebbero voluto partecipare alla trasferta in laguna ora si rivolta sul caso dei biglietti del treno. Ma c'è un precedente positivo in tal senso: appena due settimane fa, infatti, la stessa sorte è toccata ai tifosi della Roma per il match sempre a Venezia del 9 febbraio. Nella fattispecie, Trenitalia ha autorizzato il rimborso dei biglietti acquistati per il viaggio verso Venezia. Come riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport, la Lazio ieri sera si è mossa per capire come ottenere lo stesso risultato e tutelare così i propri tifosi.