news

Lazio, dopo 15 giornate settimo miglior risultato di sempre. E per Sarri…

Sarri
Dati e statistiche sui biancocelesti e sul tecnico: alla quindicesima giornata i numeri fanno ben sperare per il prosieguo della stagione

redazionecittaceleste

Trenta punti in quindici giornate. Media perfetta di due punti a partita per la Lazio di Maurizio Sarri. Basterebbe questo dato per certificare la crescita evidente e l’ottimo lavoro svolto dai biancocelesti in questo avvio di stagione, pur segnata dalla macchia dell’Europa League. I 30 punti conquistati, alla quindicesima giornata, sono il settimo miglior risultato della storia biancoceleste. Ne aveva conquistati 35 Inzaghi nelle stagione 17/18 (quinto posto finale), sempre Inzaghi ne aveva conquistati 33 nella stagione 19/20 (quarto posto finale), così come Maestrelli nella stagione 73/74 (Scudetto) e Viola nella stagione 36/37 (secondo posto finale). In questi due casi, ovviamente, la vittoria valeva due punti ma in questo caso si considerano 3 punti. Meglio di Sarri aveva fatto Eriksson nel 99/00 con 31 (Scudetto), come Sarri aveva fatto Reja nella stagione 10/11 (quinto posto finale).

I trenta punti, però, sono importanti anche guardando al percorso di Sarri. Dopo 15 giornate era a 16 punti con l’Empoli nella stagione 14/15. Un anno dopo ne fece 31 con il Napoli, sempre con i partenopei furono 28 nella stagione 16/17 e 38 nella stagione seguente. A Londra, con il Chelsea, portò a casa 31 punti e nella stagione seguente, 19/20, ne fece 36 con la Juve. Lo scorso anno con la Lazio i punti alla quindicesima erano infine 22. Un bilancio che si conferma quindi lontano dalla Lazio dello scorso anno e ovviamente dall’Empoli. Ma soprattutto in linea con i percorsi negli altri club, che portarono sempre Sarri in Champions, tra terzo e primo posto

Escluso l’Empoli, quello dei gol segnati alla quindicesimaè il peggior dato per Sarri. Pesa però l’assenza di Immobile in 6 partite su 15 considerando anche quella con il Monza, subentrato per quattro minuti, e quella con l’Udinese in cui è uscito alla mezz’ora. Solo una volta invece aveva subito meno gol: con il Napoli, nella stagione 17/18: furono 10 rispetto agli 11 attuali.