Lazio, quanta difficoltà nei primi 15 minuti dei due tempi: contro il Bologna…

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Disastro in quel di Bologna: al Dall'Ara la Lazio di Baroni mette in campo una prestazione insufficiente contro i rossoblù di Vincenzo Italiano, e incassa una sonora sconfitta per cinque a zero. Un match quello dei biancocelesti difficile da commentare, visti i novanta minuti che li hanno visti costantemente in difficoltà anche per meriti del Bologna, squadra che oggi si è dimostrata superiore per intensità fisica e motivi di ordine tecnico-tattici.

Contro la formazione di Italiano, oltre ad incassare una delle sconfitte più gravi della storia del club biancoceleste, gli uomini di Baroni hanno anche confermato l'ennesimo dato negativo relativo all'approccio alle gare. Nel corso di questa stagione, infatti, più volte i biancocelesti hanno dato la sensazione di non saper gestire il proprio inizio di gara, soffrendo in particolare nei quindici minuti iniziali del primo e secondo tempo. Questo trend particolarmente negativo è stato ampiamente confermato nella gara di oggi contro il Bologna.

In particolare, con le reti di Orsolini e Ndoye rispettivamente nel quarantottesimo e quarantanovesimo minuto del secondo tempo, la Lazio adesso si trova al secondo posto tra le squadre con il maggior numero di reti subite tra il quarantaseiesimo e il sessantesimo minuto del secondo tempo, subendo in particolare dieci gol (a pari merito con l'Atalanta).  Discorso simile si può riscontrare per i primi quindici minuti della gara: fino ad oggi la Lazio aveva subito nove gol in questa stagione nei primi quindici minuti dei vari match affrontati (seconda solo al Verona, con dieci subiti), e oggi nel match contro il Bologna questo dato ha rischiato di crescere ulteriormente, vista la rete di Odgaard arrivata però pochi secondi dopo il quindicesimo minuto del primo tempo.

Considerando l'approccio dei primi quindici minuti, la Lazio si troverebbe al quartultimo posto in classifica, con sei gol segnati e nove subiti; discorso simile -se non addirittura peggiore- per i primi quindici minuti del secondo tempo, dove la Lazio si posizionerebbe al penultimo posto in classifica con tre gol messi a segno e dieci subiti. Approccio dunque da horror per la Lazio di Baroni, sia nel primo che nel secondo tempo: la batosta di Bologna fa veramente male all'ambiente laziale.