Lazio, la difesa è nella storia del club: record di clean sheet in trasferta

Lo 0-0 di Bologna non esalta una Lazio spenta e poco incisiva. Sfugge dalle mani l'occasione di agguantare un secondo posto in solitaria in classifica. I biancocelesti non sfruttano la frenata dell'Inter e al Dall'Ara le squadre non si fanno male. Ci va più vicino il Bologna, con un palo di Ferguson che rischiava di far cadere l'imbattibilità di Provedel in campionato. L'ex Spezia conclude un'altra gara senza subire gol, facendo registrare il quarto clean sheet consecutivo in campionato (Salernitana, Sampdoria, Napoli e Bologna).

Con il 15esimoclean sheet  in Serie A (19 in tutte le competizioni) i biancocelesti si piazzano al primo posto di questa classifica insieme ai bianconeri (che hanno alternato Szczesny e Perin tra i pali). Provedel si conferma leader nelle reti inviolate, soprattutto lontano dall'Olimpico. Con il pareggio di ieri infatti i clean sheet in trasferta sono 9, un dato che mette la Lazio al primo posto di questa speciale classifica, davanti al Napoli e Juventus (7). Ma è un record anche per la storia del club: mai la squadra biancoceleste aveva mantenuto la porta inviolata in nove occasioni. Il record era fermo ad 8 nella stagione in corso e nelle stagioni 1994/1995 e 1999/2000. Nella serata al Dall'Ara Sarri si tiene stretta una solidità difensiva da primi della classe, ora però serve ritrovare anche la via del gol con continuità.