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Lazio, non solo la difesa granitica: in attacco è tornata la macchina da gol

Luis Alberto, Immobile, Felipe Anderson e Zaccagni
Non solo una difesa granitica: è tornata la macchina da gol caratteristica delle squadre di Sarri. Dopo 30 giornate secondo miglior attacco

Una Lazio che segna, tanto: è stata questa a lungo la caratteristica principale della squadra biancoceleste nelle ultime stagioni. Al netto di un reparto offensivo sempre estremamente prolifico, quello difensivo ha sempre concesso non poco. È indubbiamente la ritrovata solidità difensiva la grande forza in più di Immobile e compagni nel corso di questa stagione. I reiterati infortuni occorsi a Immobile nel corso della stagione hanno influito in negativo sulla produzione offensiva ma nelle ultime uscite la Lazio sembra aver ritrovato ancor più confidenza con il gol (comunque mai mancato). Dopo il pari a reti bianche di Bologna il ritmo dei biancocelesti è in evidente crescita.

Gol Lazio

Nelle ultime quattro sono arrivati: un gol alla Roma nel derby, due a Monza e Juventus prima del tris servito al Picco. In tutto otto gol segnati con sei marcatori diversi. Non solo il primato confermato come miglior difesa del campionato ma anche un balzo in avanti fino alla seconda posizione come miglior attacco. Sono ora 49 i gol segnati dalla Lazio che nel mirino ha già la sfida contro il Torino (unica squadra mai battuta nella gestione Sarri insieme al Lecce) di sabato prossimo che si inizierà a preparare a partire da domani pomeriggio.