Lazio, Dia alla riscossa: a secco da un mese, fa le prove con il suo Senegal

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Si è fermato allo scorso 15 febbraio, siglò il gol che fissò sul 2-2 il punteggio tra Lazio e Napoli nel pirotecnico confronto dell'Olimpico. Da lì, Dia, non è riuscito più a mettere la sua griffe in campionato. Arriva da ben sette partite consecutive senza timbrare, le condizioni di Castellanos rendono questa statistica un problema non di poco conto per la Lazio. Il centravanti argentino ne avrà almeno per un paio di gare al rientro dalla sosta, Dia deve ritrovare la forma dei giorni migliori per caricarsi sulle spalle il peso dell'attacco di Baroni.

Proverà a schiarirsi le idee con il suo Senegal, ha risposto alla convocazione del C.t. Pape Thiaw. In patria sono tutti entusiasti di Dia, che ha siglato il suo ultimo gol con la maglia dei Leoni a ottobre scorso contro il Malawi. Coincide con il duro colpo inflitto alla caviglia da Čočev in Lazio-Ludogorets, che gli ha cambiato la stagione. Con la maglia della Lazio ha ottenuto un bottino da nove reti, troppo magro per uno che alla Salernitana e non solo aveva anche trovato la doppia cifra con facilità. Non solo Dia però: da monitorare anche la situazione di Nuno Tavares<<<