Dia: “Fortunato a essere in una grande squadra. Sento l’amore dei tifosi della Lazio”

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Presente nel programma “UEFA Europa e Conference League Negazione", Boulaye Dia è tornato a parlare della sua esperienza alla Lazio ma non solo. Tanti i temi toccati dall'attaccante senegalese, dalle nuove pressioni fino anche a momenti della sua infanzia. "Non sono mai stato appassionato di rugby ma sono contento per l’Oyonnax, ha reso famosa la mia città. I miei fratelli giocavano a calcio, per me a sette anni è stato normale iniziare. Da bambino ero molto piccolo, mi dissero che non mi sarei sviluppato. È stata dura, ma i risultati poi sono arrivati.

Non ho mai messo da parte il calcio. Lavoravo dalle 12 alle 20 e poi andavo ad allenarmi. Ci vuole forza mentale, passione e perseveranza per passare dalla nona categoria francese alla massima lega. Sapevo che qui alla Lazio avrei scoperto qualcosa di nuovo, dalle aspettative ai tifosi. Qui non si cerca più di evitare la retrocessione, sono in un grande club. Sono fortunato ad essere in una grande squadra con una grande alchimia. Sento l’amore dei tifosi. Io sono semplicemente me stesso, una persona allegra. Faccio il mio lavoro per fare felice la gente”.