Lazio, il destino di Tare rimane in bilico. Uscite e Milinkovic decisivi

Un rinnovo da guadagnare sul campo. Claudio Lotito mette alla prova Igli Tare: il ds della Lazio rimane in scadenza a giugno e a oggi non ha ancora ricevuto dal patron nessuna proposta di rinnovo. Il presidente vuole vedere risposte chiare dal direttore sportivo, chiamato in inverno a piazzare Kamenovic, partito per la Turchia con il resto della squadra, e Fares, rimasto invece a Formello. Ma il vero banco di prova per Tare si giocherà su un altro calciatore della rosa e in questo caso sul suo eventuale rinnovo: Sergej Milinkovic-Savic.

Non è un segreto che il rapporto tra il ds della Lazio e Kezman sia molto stretto. Lotito vuole quindi che Tare, tornato a essere accostato ai bianconeri in questi giorni, si meriti il prolungamento con i biancocelesti sul campo. Ammorbidire la posizione di Kezman, fin qui fermo sulle sue convinzioni, e procurare un eventuale rinnovo di Milinkovic potrebbe essere quindi decisivo per il rinnovo anche del ds. Che intanto rimane al lavoro con più incognite che certezze in vista della prossima stagione.