Lazio, Dele-Bashiru: “Sono una mezzala”. Baroni lo testa, in Nazionale…

Aspetta un'occasione importante Fisayo Dele-Bashiru: dopo un avvio dove, in sordina, era riuscito a guadagnarsi una maglia da titolare nel centrocampo della Lazioin maniera inattesa, ha trovato meno spazio e chance nel corso degli ultimi impegni biancocelesti, complici soprattutto dei momenti di forma di alcuni singoli come Rovella, Guendouzi ma anche lo stesso Vecino da fare invidia.

"Sono un centrocampista offensivo, non un numero 10, ma una mezz'ala a cui piace giocare con dietro un mediano. Questa è la posizione in cui mi trovo meglio", ha dichiarato ai microfoni di Football Fans Tribe. Baroni, dal canto suo, lo ha provato in varie posizioni e in differenti moduli. Per caratteristiche può essere un calciatore duttile, ma deve trovare il suo vero ruolo in campo.

Da mezzala di un 4-3-3, come da sua preferenza, ha fatto intravedere già qualcosa, ma deve sgrezzarsi dal punto della gestione del pallone e soprattutto da quello di vista tattico, come ammesso da lui stesso: "In questa stagione cerco di crescere dal punto di vista tattico, soprattutto nella fase difensiva. Credo che posso riuscirci". 

Da interno del 4-4-1-1 contro il Twente si è comportato bene, da trequartista nel 4-2-3-1 può dare tanto dal punto di vista della corsa e degli inserimenti ma ha molte responsabilità con il pallone tra i piedi e oggi sembra ancora tendere ad assumere atteggiamenti leggeri per postura o a deconcentrarsi nel corso della gara.

Intanto, lui si gode la Nazionale, con cui oggi affronterà l'ultimo match, quello contro il Ruanda, prima di fare rientro in Italia e di rimettersi subito agli ordini di mister Baroni: è in dubbio il suo utilizzo, ha rimediato un colpo in allenamento che lo ha già costretto a saltare l'altra gara giocata dalla Nigeria, pareggiata per 1-1 contro il Benin.