Lazio, la crescita di Vecino: l’equilibratore del centrocampo di Sarri

Matias Vecino lascia con delusione il Mondiale in Qatar. Un'eliminazione dura da digerire, alla fase ai gironi, con la sua Uruguay che si è svegliata solo nel finale. Stessa sorte di Milinkovic: ora entrambi sono attesi a Formello per il 12 dicembre, quando si aggregheranno con il resto del gruppo. Dovrebbero partire insieme agli altri per il mini-ritiro in Turchia, sebbene prima del via libera lo staff medico effettuerà dei controlli relativi alle loro condizioni. Ciò che è certo è che Vecino dal suo arrivo alla Lazio è tornato protagonista, imponendosi subito ad alti livelli.

Sarri gli ha cucito il ruolo di equilibratore del centrocampo, con il classe 1991 che ha scalzato Luis Alberto e si è preso il posto da titolare. Un grande inizio di campionato, macchiato da qualche gol di troppo sbagliato sotto porta, dettato forse dalla stanchezza o dalla testa che aveva anticipato il volo in Qatar. L'ex Inter ha chiuso una prima parte di stagione con 3 gol all'attivo, garantendo a Sarri fase difensiva e dinamismo. Come sottolinea il CorriereDelloSport nonostante la delusione della Celeste al Mondiale, Vecino nell'ultima sfida della fase ha gironi ha tagliato un traguardo importante. Contro il Ghana infatti ha festeggiato la 400esima gara tra i professionisti, un numero importante totalizzato tra tutte le maglie che ha vestito in carriera. Ora è rinato e vuole vivere una seconda parte di stagione all'altezza della prima.