Lazio, crescita nonostante i black out: sei punti in più dello scorso anno

L'imperativo in casa Lazio era chiaro dopo le deludenti uscite contro Lecce ed Empoli e centrare i tre punti era d'obbligo per non dover ridimensionare le ambizioni stagionali. Come con l'Empoli in rete i due esterni, Zaccagni e Felipe Anderson, ma l'epilogo questa è quello sperato. Tre punti, due gol segnati e zero subiti: per la Lazio la vittoria perfetta per ripartire dopo tre partite (compresa l'ultima con la Juventus) senza successi. La felicità biancoceleste tuttavia rimane a metà, inevitabile l'apprensione per le condizioni di Immobile uscito per un problema alla coscia destra al quarto d'ora di gioco. Mentre Sarri attende i responsi degli esami strumentali, può analizzare con soddisfazione i netti miglioramenti della sua squadra rispetto allo scorso anno.

La Lazio con i tre punti di Reggio Emilia è rimasta attaccata al treno Champions. Il quarto posto occupato da Juventus e Inter dista solo tre punti, quattro invece le lunghezze dalla seconda posizione. Il dato confortante per Sarri è che, rispetto alla scorsa stagione i punti in più in classifica sono 6. Al netto dei blackout e dei cali mentali di cui tanto si è discusso in queste settimane la Lazio di Sarri è inevitabilmente in crescita. La difesa è tornata a chiudere la porta (10° clean sheet stagionale in campionato). Solo 15 gol subiti in 18 partite che fanno di quella biancoceleste la terza miglior difesa dopo Juve (12) e Napoli (14).