Lazio, Cossato su Baroni: “Una persona eccezionale. Quando ero a Verona nel 2002-2003…”

Il derby della Capitale disputatosi ieri sera termina 1-1: un pareggio che poco incide sulla classifica di Lazio e Roma, ma che in casa biancoceleste può risultare utile per dare continuità a livello dei risultati in campionato dopo la bella vittoria arrivata la scorsa domenica contro l'Atalanta. Per il derby contro la Roma, mister Baroni mette in campo una squadra vogliosa di conquistare tre punti e capace di ben orchestrare la propria manovra offensiva: tuttavia i biancocelesti si fermano al pareggio, anche a causa della prestazione offerta dal portiere giallorosso Svilar, autore di una partita che l'ha visto più volte compiere parate eccezionali.

Proprio su mister Baroni si è espresso Michele Cossato. In particolare, in un'intervista rilasciata a Ilposticipo.it l'ex calciatore con un lungo passato fra Chievo e Verona ha voluto parlare della simpatia che nutre nei confronti della Lazio e al tempo stesso ha espresso il suo parere sull'allenatore biancoceleste. Di seguito le sue dichiarazioni:

"Ho fanti amici che tifano per i biancocelesti, per questo li seguo con interesse e passione. Il tecnico Marco Baroni lo conosco bene, era il secondo di Malesani quando ero a Verona nel 2002-2003. Una persona eccezionale. Malesani ha sempre avuto un carattere vulcanico, Baroni riportava un po' di serenità nello spogliatoio. Una sorta di poliziotto buono e poliziotto cattivo". Cossato non ha dubbi su Baroni: "Mi sembra che con lui la Lazio stia non solo rendendo ma anche divertendo. Secondo me questa squadra può andare lontano".