Lazio, contro il Lecce a caccia di un clean sheet per sfatare un tabu

Conto alla rovescia ormai agli sgoccioli e per la gioia dei tifosi, domani torna la Serie A. I tifosi della Lazio non hanno perso tempo e nell'arco di un paio d'ore hanno polverizzato i circa 1.100 biglietti disponibili nel settore ospiti del Via del Mare. Da Lecce riparte la corsa verso la Champions di Immobile e compagni. Travolgente, così Sarri ha descritto l'entusiasmo che si è potuto respirare a Formello durante la ripresa degli allenamenti. La squadra è più motivata che mai a tenere fede alla parola data: quella di tornare "nell'Europa che conta". I tre punti sono dunque l'obiettivo dei biancocelesti che a Lecce cercheranno anche per invertire un trend non del tutto positivo alla ripresa di gennaio. Negli ultimi cinque anni, al ritorno in campo nel nuovo anno, sono stai ben 9 i gol incassati dalla Lazio. I biancocelesti non sono riusciti a mantenere la porta inviolata. Ben 3 di questi nove gol sono arrivati all'esordio solare la scorsa stagione nel pirotecnico 3-3 contro l'Empoli (primo avversario in casa anche in questo 2023). Nel 2021 un altro pareggio: a Marassi contro il Genoa finì 1-1 con la rete di Mattia Destro in risposta al rigore del solito Immobile.

Successo

Tornando indietro di 2 anni si ritrova il successo alla prima del nuovo anno, con la vittoria in extremis contro il Brescia per 1-2. Per trovare l'ultima volta che la Lazio è riuscita a mantenere la porta inviolata in questa particolare partita bisognare tornare al 2017: Immobile al 90° firma il gol vittoria contro il Crotone. Il trend va assolutamente migliorato e farlo in trasferta può dare ancor più motivazione. La Lazio non fa un clean sheet all'esordio solare in trasferta addirittura dal 1999. Il 6 gennaio di quell'anno i biancocelesti di Sven-Goran Eriksson si impongono per 0-1 nella trasferta di Bologna grazie al gol di Vieri.

Passato

La sfida di domani ha un piccolo nesso proprio con la gara del Dall'Ara: Vieri, autore del gol vittoria, era al rientro da un infortunio che lo aveva tenuto lontano dal campo per circa tre mesi. Meno grave il problema che ha costretto Immobile ha dare forfait nelle ultime uscite. Tuttavia, con l'avvento della pausa per il Mondiale, sono più di due mesi (eccezion fatta per i 6 minuti con il Monza) che il capitano biancoceleste manca dal campo. Domani, dunque, la grande occasione per lui e per la Lazio di riscrivere piccoli capitoli della propria storia. Tutto in un stagione che avanza all'insegna del cambiamento.