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Saranno giorni di festa ma soprattutto di grande riflessione in casa Lazio. Servirà infatti vagliare al meglio ogni aspetto in vista della gara contro l'Atalanta. Tra i tanti aspetti da considerare anche quello del modulo: Baroni aveva virato sul 4-3-3, poi è tornato al 4-2-3-1. Dopo la debcale contro l’Inter, pur sottolineando a più riprese che non si è trattato di un problema di modulo, forse l'ex Verona si è pentito di aver confermato quello più offensivo: discorso affrontato anche nei confronti avuti con la società.
La conclusione era quella più prevedibile: il 4-3-3 poteva essere una soluzione più prudente contro le big, il 4-2-3-1 negli altri casi. Questo, ovviamente, in linea di massima. Il dubbio del modulo sarà il principale da sciogliere nei prossimi giorni, in prossimità della sfida con Gasperini. Ma il 4-3-3, senza Vecino, si può prendere in considerazione solo con Dele-Bashiru schierato come mezzala. L’alternativa è Castrovilli, ancora ai margini e in bilico sul mercato. Baroni si prenderà qualche giorno di riflessione prima di decidere il da farsi. Atalanta e Roma valgono come doppio incrocio che può essere lo snodo definitivo di questa stagione.
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