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Lazio, si conclude la conferenza dei servizi sul progetto Roma Nuoto: l’esito

Stadio Flaminio
Lotito sogna di trasformare il Flaminio nella nuova casa dei laziali, ma l'interferenza della Roma Nuoto può complicare e non poco i piani
Edoardo Pettinelli Redattore 

Non arrivano buone notizie per la Laziodopo l'esito della conferenza dei servizi sul progetto della Roma Nuoto per la riqualificazione dello stadio Flaminio: parere tecnico positivo, c'è il via libera. Il lunghissimo e faticosissimo iter iniziato nel 2020, che ha attraversato anche una bocciatura e un ricorso che ha ribaltato completamente la prima sentenza in merito, si conclude con una sorta di via libero tecnico. La proposta avanzata dalla Roma Nuoto è sostenibile e fattibile. Starà, ora, alla giunta comunale di Roberto Gualtieri valutare il pubblico interesse o meno del progetto in questione. Un semplice passo che potrebbe però fare tutta la differenza del mondo.

Nei prossimi giorni, dunque, la giunta sarà chiamata a riunirsi per valutare il progetto. Qualora dal Comune di Roma arrivasse un altro parere positivo, si chiuderebbero i giochi. La norma, difatti, prevede la possibilità di esaminare diversi progetti presentati da differenti parti su un medesimo bene solo se non viene espresso per uno di questi il pubblico interesse. Lì cambierebbe completamente lo scenario, la Lazio sarebbe tagliata fuori e si procederebbe con il progetto della Roma Nuoto. Adesso, quindi, la partita si sposta definitivamente in Campidoglio: saranno giorni cruciali, un via libera definitivo sarebbe l'epilogo a un grande progetto che potrebbe regalare ai tifosi biancocelesti una nuova bellissima casa.