La Lazio vola tra Serie A, Europa League e Coppa Italia e punta con decisione il futuro. C'è aria di grande ottimismo a Formello, l'ambiente intorno alla squadra è molto felice mentre il clima all'interno dello spogliatoio sembra essere molto disteso. Lavora sul presente la società, ma uno sguardo al futuro è obbligatorio: il rinnovo di Baroni, il progetto di riqualificazione del Flaminio, le prime valutazioni sulla squadra che verrà nel corso della prossima stagione. E' vero, al netto di tutto, che le somme verranno tirate a tempo debito, quando tutte queste situazioni avranno già una parvenza di verdetti, ma intanto Fabiani e Lotito, come di consueto sottotraccia, cercano di gettare basi solide per il futuro.
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Lazio, maxiclausole e mediana da 100 milioni di euro: come si cautela Lotito
Passa molto, per i biancocelesti, dal campo: è il core business di tutte le società di calcio, in sostanza, e prescindere dal valore tecnico della rosa sarebbe un grave errore, da non ripetere. Perché per quanto sia vero che oggi la Lazio abbia una realtà partecipata, formata da un grande leader in panchina e da una rosa estesa, la rivoluzione estiva che ha accompagnato poi i biancocelesti verso la preparazione sia stata al limite del deleterio in termini di serenità intorno a tutto l'ambiente. La contestazione estiva, le forti critiche verso la società e la stessa scelta come allenatore di Baroni non avevano restituito grandi sensazioni. Soprattutto, gli addii di Felipe Anderson, Immobile e Luis Alberto, oltre a quelli di Kamada, Casale e Cataldi avevano lasciato un grande vuoto tecnico da colmare e portato pochissime entrate nelle casse della società biancoceleste.
Dagli stessi errori, Lotito ha voluto imparare, capendo la necessità di lavorare per tempo sulle situazioni dei calciatori e di blindarli laddove sia necessario: come riporta il Corriere dello Sport, sono già cinque i giocatori che, nel loro contratto con la Lazio, abbiano una clausola rescissoria esosa pendente. Vi avevamo raccontato già le situazioni di Guendouzi e Rovella, i due reggenti della mediana biancoceleste che oggi vale 100 milioni di euro in totale, considerando sempre le clausole, oltre a quella di Tchaouna da 60 milioni. A questi, si sono aggiunte anche quelle di Noslin e Dia, per cui servirebbero rispettivamente 70 e 50 milioni di euro per strapparli ai biancocelesti. Definita la strategia: programmazione e futuribilità sul mercato, nulla verrà di nuovo lasciato al caso senza che la società possa fare qualcosa, oggi la Lazio vuole blindare i suoi gioielli in vetrina.
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