Lazio, Colonnese: “Tudor? Esigente e ambizioso. Ha accettato perché…”

Un anno insieme a Tudor in spogliatoio, a Siena, ma prima quattro anni passati con la maglia della Lazio. Conosce sia l’ambiente biancoceleste che il prossimo tecnico pronto a insediarsi a Formello Francesco Colonnese. Che, ai microfoni del Corriere della Sera, racconta così l’allenatore croato. “Abbiamo condiviso lo spogliatoio a Siena nel 2005-06, il mio ultimo anno da professionista. In realtà abitavamo nello stesso palazzo, il suo appartamento era al piano inferiore rispetto al mio. Abbiamo quindi passato tanto tempo insieme e apprezzai subito l'umiltà con la quale arrivò a Siena dalla Juventus. Igor ha sempre avuto la testa sulle spalle”.

Che tipo di tecnico è?

“È cresciuto con i metodi di lavoro della Juventus di fine anni ‘90, per questo è esigente e ambizioso. Crede molto nel lavoro quotidiano. Ha un carattere forte”.

Pur avendo fatto il difensore ha una mentalità offensiva…

“È convinto che non essendoci più giocatori del livello di Nesta, Thuram, Maldini o Cannavaro non abbia senso impostare le gare difensivamente. Alla lunga qualcosa si concede sempre. Prova quindi a segnare sempre un gol in più degli avversari”.

Pensa sia l'uomo giusto per la Lazio in un momento come questo?

“Sì, e penso che lui ritenga la Lazio la piazza giusta. Non é uno che accetta un'offerta se non è convinto. Ha tutte le carte in regola per tare bene. Ma dovrà riportare serenità nello spogliatoio e capire cosa cambiare nella prossima stagione”.

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