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Maurizio Sarri
Tutto pronto per la sfida di oggi pomeriggio allo stadio Olimpico Grande Torino. Prima trasferta stagionale per i ragazzi di Sarri, che puntano a bissare il successo dell’andata contro il Bologna. Ma soprattutto Sarri può raggiungere un record che resistere in solitaria da quasi trent’anni. Lo scorso anno arrivarono per i biancocelesti i successi contro Empoli e Spezia alle prime due. Da quando è iniziata l’era de tre punti, soltanto un allenatore è riuscito a ottenere - per quanto sembri assurdo - un risultato simile per ben due stagioni consecutive. Era il 1994/1995 e il 1995/1996 e sulla panchina della Lazio c'era Zdenek Zeman.
Sarri spera quindi di poter eguagliare il tecnico boemo, senza troppi patemi d’animo. Per Zeman fu un gioco da ragazzi: Signori segnò in trasferta l gol del successo sul Bari e poi una sua doppietta più una rete di Boksic misero ko proprio il Torino. Da Zeman ventisette anni fa a Sarri oggi. Nel mezzo un mare di allenatori importanti: da Zoff a Inzaghi, passando per Eriksson, Zaccheroni, Mancini, Caso, Papadopulo, Rossi, Ballardini, Reja, Petkovic e Pioli. Alcuni di questi magari non hanno nemmeno potuto combattere per questo record, ma dopo tutto questo tempo rimane sicuramente un record a battere.
E allora chissà che non sia la volta buona, forti anche delle statistiche. Sono quattro i gol a partita negli ultimi quattro incontri giocati dai biancocelesti a Torino. Lo spettacolo sembra garantito, ma Sarri spera di poter per una volta non doversi trovare nella condizione di rincorrere l’avversario. Era successo contro l’Empoli e lo Spezia lo scorso anno, è successo la scorsa settimana contro il Bologna. Vincere così dà più gusto ma Sarri spera di non doverlo fare, almeno per oggi. Da settimana prossima poi ci si penserà, con la consapevolezza che allo stadio Olimpico arriveranno i nerazzurri di Simone Inzaghi. Ma prima c’è un record da eguagliare.
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