Sei giorni alla ripresa contro il Lecce. In casa Lazio si fremeper tornare a correre sui campi della Serie A. L'obiettivo Champions è stato fissato in estate e ora gli occhi sono solo sulla difesa di un quarto posto meritatamente conquistato durante la prima parte di stagione. Sguardo ai prossimi giorni ma anche su quello che sarà il prossimo futuro. La Lazio guarda avanti e in mano ha ora cinque giocatori da blindare. Cinque rinnovi, per iniziare al meglio il 2023: Cataldi, Romero, Pedro, Felipe Anderson e Zaccagni. Presente e futuro della Lazio di Maurizio Sarri. Gennaio e febbraio si preannunciano intesi, almeno per imbastire dei colloqui alla ricerca dell'intesa migliore.
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Cinque rinnovi in agenda per blindare già ora la Lazio del futuro
Andando per gradi il più vicino alla fumata bianca è Luka R0mero, con il quale l'accordo era stato già raggiunto prima della sosta. Ora si attende solo l'ufficialità che sancirà il prolungamento della sua avventura in biancoceleste fino al 2026 (ingaggio da 300 a 600 mila euro). Più lavoro servirà per trovare il punto d'accordo con Danilo Cataldi (scadenza 2024). Sebbene ci sarà da parlare la sua permanenza in biancoceleste non è in discussione: questa più che mai è la Lazio di Danilo. Si lavora sull'ingaggio con Cataldi che guadagna 1 milione più bonus: l'offerta della Lazio girerebbe intorno ai 1,4/1,5 più bonus, la richiesta il doppio di quanto percepito ora. Con Zaccagni (scadenza 2025) si lavora per il raggiungimento di un intesa fino al 2027 a 2 milioni a stagione (ora ne percepisce 1,5).
Da una fascia all'altra, da Zaccagni a Felipe Anderson. Il brasiliano ha il contratto in scadenza nel 2024, per lui vale lo stesso discorso di Zaccagni: prolungamento fino al 2027 con stipendio che con i bonus arriverebbe introno ai 3 milioni di euro a stagione. Ultimo, ma non per importanza, Pedro. Il suo contratto con la Lazio scade al termine della stagione; i biancocelesti vogliono continuare insieme. Il canario ci starebbe pensando, nella Capitale sta bene e il lavoro con Maurizio (così Pedro chiama Sarri) non stanca mai. La possibilità di tornare a casa o di andare in arabia, tuttavia, c'è. Vuole pensarci bene Pedro ma qualsiasi decisione prenderà sarà la migliore per entrambe le parti. Sarri attende novità per quello che sarà il mercato di gennaio, i primi colpi tuttavia potrebbero arrivare proprio dai rinnovi.
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