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Milinkovic alla ricerca del gol ai rossoneri
Una stagione personale da incorniciare quella di Sergej Milinkovic Savic. Quando Ciro Immobile stava attraversando uno dei momenti più bui da quando è alla Lazio, ci ha pensato il Sergente a suon di gol e prestazioni a portare avanti la causa biancoceleste. Con 8 reti e 10 assist, il gigante serbo è alla sua migliore stagione nella Capitale. Non guarda in faccia a nessuno Sergej e soprattutto contro le big si esalta. La sua vittima preferita è l'Atalanta, alla quale ha segnato in 5 occasioni, poi la Beneamata (4 ), la Roma (2), il Napoli e la Vecchia Signora (1). E il Diavolo?
Ecco, la squadra di Pioli rimane l'unica big alla quale il numero 21 biancoceleste non abbia ancora segnato. Con lui in campo la Lazio ha affrontato 14 volte i rossoneri, ma Milinkovic non è mai riuscito a timbrare il cartellino. Lunedì, nella partita che può valere una stagione, tutti sperano che possa arrivare finalmente la zampata o la zuccata del campione serbo. L'ex Genk è stato blindato dalla Lazio fino al 2024, ma date le prestazioni sopra le righe di questa stagione, non stupisce che tanti top club europei siano tornati a bussare alla porta di Lotito. Il presidente dei capitolini si coccola la sua stella e rimane sulla sua posizione, serve un'offerta irrinunciabile per cedere il Sergente.
C'è un altro dato che deve far riflettere sull'importanza di Milinkovic. E' il centrocampista che ha portato più punti in Serie A grazie alle sue reti (11 punti). Di queste 4 sono arrivate su calcio di punizione diretto. Solo Ward-Prowse del Southampton è riuscito nella medesima impresa quest'anno.
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