Lazio, che guai per Di Francesco! Musacchio ha un’opportunità colossale

Il Cagliari deve fare i conti con parecchie assenze, Musacchio torna titolare dopo oltre un anno e si candida anche per i prossimi big match

ROMA - Lazio - Cagliari è una gara che presenta numerosi temi e spunti di riflessione. Balza subito all'occhio una classifica bugiarda per i sardi, che dispongono di un'ottima rosa, ma si ritrovano incredibilmente al terzultimo posto in classifica in coabitazione con il Torino. In più a rendere la vita difficile a Di Francesco ci si mette anche una situazione di emergenza che lo vedrà affrontare i biancocelesti con numerose assenze. Oltre a Klavan, Duncan e Deiola, il tecnico del Cagliari potrebbe essere costretto a rinunciare pure a Ceppitelli e Sottil, usciti anzitempo dall'allenamento di giovedì. Il mercato ha portato alla corte di Di Francesco due calciatori esperti come Rugani e Asamoah. Se per il primo c'è la possibilità di partire fin da subito come titolare, per il secondo è più probabile un impiego a partita in corso.

Non importa con quale formazione si schiererà l'avversario domani sera. La Lazio è chiamata a fare bottino pieno per non vanificare il colpaccio di Bergamo.Nel reparto arretrato probabile la chance dal primo minuto per Mateo Musacchio. Entrato nel finale di match con l'Atalanta, si avvicina per lui l'esordio ufficiale da titolare. Complice la squalifica, c'erano pochi dubbi in realtà sull'impiego del centrale argentino contro i sardi. La linea difensiva biancoceleste dovrebbe essere completata da Hoedt e Acerbi, dirottato nuovamente sul centro sinistra, viste le non perfette condizioni di Radu. Musacchio non gioca un match dal primo minuto da più di un anno, l'ultima è stata la gara casalinga del Diavolo con il Verona (2 febbraio 2020). In questa partita l'ex Villareal dovrà dimostrare a Inzaghi di essere in forma, tanto da poter essere schierato anche nei big match contro Inter e Bayern Monaco. La grande esperienza di Musacchio potrebbe essere fondamentale per arginare le sortite offensive delle bocche da fuoco nerazzurre e tedesche.