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Lazio-Feyenoord
L’8 settembre 2022 è una data che non verrà cancellata facilmente dagli almanacchi di casa Lazio, anzi. È una data importante per i biancocelesti, quella che rimarrà per sempre come data del successo numero cento in campo europeo. Dal 19 settembre 1973 all’8 settembre 2022. Ci sono voluti cinquantacinque anni, non tutti segnati da competizioni continentali, per tagliare il guardo della tripla cifra di vittorie. E ci sono volute 222 gare in totale. Sono infatti 100 come detto le vittorie, mentre i pareggi arrivano a 59 e a 63 le sconfitte tra tutte le competizioni europee. Anche, quindi, comprendendo le competizioni non riconosciute dalla Uefa.
Il 19 settembre finì 3-0 per la Lazio allo stadio Olimpico. Si giocava per la vecchia Coppa Uefa contro il Sion e segnò tre reti Chinaglia. Alla fine di quell’anno la squadra biancoceleste vinse lo Scudetto. Contro Galatasaray e nel doppio confronto contro il Porto non arrivò poi il successo numero 100: tre occasioni sprecate, ma non la quarta. Tra Champions League (vecchia e anche nuova), Coppa delle Coppe, Coppa Uefa, Coppa delle Fiere, Intertoto, Europa League e Supercoppa Europea la Lazio fa quota 100. E lo fa con l’unico allenatore italiano ad aver vinto l’Europa League.
Sognare in grande non è vietato. La Lazio non ha la rosa migliore della competizione ora, figuriamoci più avanti quando scenderanno anche otto squadre dalla Champions. Ma questa squadra in campo europeo si diverte e diverte il pubblico, un fattore fondamentale per divertirsi anche in campo e far bene. Il successo magari rimane una difficile utopia, ma un piazzamento importante è tutt’altro che impossibile. E darebbe la giusta dose di spinta alla squadra biancoceleste. Che intanto però, senza perdere tempo, si concentrerà subito sulla gara in campionato contro il Verona. L’appuntamento è per domenica pomeriggio, sempre in un Olimpico gremito.
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