Lazio, in Campidoglio la cerimonia per il centenario del “Maestro”

Tutto pronto nella sala Protomoteca del Campidoglio dove dalle 11 andrà in scena la cerimonia in occasione del centenario della nascita di Tommaso Maestrelli. Una giornata di emozioni nel ricordo del "Maestro" che, nella stagione 1973/1074, guidò la Lazio verso la conquista del suo primo scudetto. Sarà presente il figlio Massimo con alcuni dei campioni dello storico tricolore, da Giancarlo Oddi a Michelangelo Sulfaro. Attesi anche i figli di Pino Wilson oltre al presidente Claudio Lotito. Verranno esposti cimeli e annunciata l'intitolazione di due parche al presidente di quella Lazio, Umberto Lenzini, e al capitano Wilson. Nella tomba di famiglia, presso il cimitero di Prima Porta, verrà inaugurata una panchina con la scritta "100".

I presenti

Oltre l'arrivo di altre figure storiche del mondo Lazio come Massimo Piscedda, Giuseppe Pancaro, Bruno Giordano e Angelo Gregucci hanno presenziato anche figure della politica come Alessandro di Battista. Non solo la Lazio calcio, sono intervenute molte categorie sportive della polisportiva biancoceleste come la rappresentativa della sezione Lazio Motociclismo e Ciclismo che hanno consegnato una maglia a Massimo Maestrelli. Presente anche Antonio Buccioni, presidente della Polisportiva Lazio. Immancabile anche Maurizio Manzini figura storica nel mondo bianoceleste come collaboratore già dal 1971. Tra i presenti anche giocatori della Lazio più recenti come Cristian Ledesma. Tra i molti ospiti anche il cantautore Toni Malco. Hanno poi raggiunto il campidoglio anche Delio Rossi e l'assessore allo Sport Alessandro Onorato.

Le parole di Lotito

Intervenuto anche ai microfoni dell'emittenti presenti il presidente Claudio Lotito che ha così parlato:

"Ringraziamo i grandi uomini che hanno fatto la storia di questa società altrimenti oggi non saremmo qui. Sicuramente rappresenta un riferimento per noi il nostro Maestro che ci guarda dall'alto e costituisce un esempio per tutti noi e soprattutto uno stimolo per non delusdere mai i tifosi"