Lazio, Cataldi recupera e Sarri sorride. Solo Casale certo del forfait

Fiato sospeso in casa Lazio dopo la botta al ginocchio rimediata da Cataldi due giorni fa. Con somma gioia di Sarri la risposta è arrivata già nella giornata di ieri con il classe '94 che si è visto in gruppo nella seduta pomeridiana.  Il numero 32 non ha alcun'intenzione di lasciare quella maglia da titolare conquistata a fatica e che ora custodisce avidamente. Le preoccupazione c'erano state ed erano fondate visto che il dolore della contusione non gli aveva permesso di chiudere la partitella a campo ridotto. Il timore che potesse alzare bandiera bianca contro lo Spezia ha aleggiato in casa Lazio.

In regia

Allarme rientrato nel giro di 24 ore con Cataldi che ieri ha occupato la sua posizione in regia agendo regolarmente tra Luis Alberto e Vecino, i due che si giocano il posto da mezzala sinistra per chiudere il reparto con l'intoccabile Milinkovic-Savic. Il dieci spagnolo sembra leggermente in vantaggio su Vecino e potrebbe ricevere una nuova occasione dal primo minuto. L'uruguaiano ha disputato due partite con la maglia Celeste mentre Luis Alberto è rimasto con il gruppo a Formello durante le due settimane di pausa. Da non escludere a priori la carta Basic, schierato a sorpresa contro il Verona.

Forfait

Al di la della gestione e delle riflessioni su chi non è ancora al 100% l'unico che è certo di non sedersi neanche in panchina contro lo Spezia è Casale. Fermatosi nella ripresa contro la Cremonese, è stato evidenziato una lesione tra il primo e il secondo grado all'adduttore della coscia sinistra. Certa la sua assenza almeno fino alla trasferta di Firenze. Serviranno ulteriori controlli e accertamenti per stabilire con precisione i tempi di recupero. In difesa si va verso il riformarsi della coppia Patric-Romagnoli, quella maggiormente usata da Sarri (scelta in cinque occasioni) e sciolta solo per le rotazioni necessarie dopo Lazio-Napoli.