Lazio, Cataldi sul rinnovo: “Siamo a buon punto ma ora non è la priorità”

Danilo Cataldi si è preso la sua Lazio, in punta di piedi. E non ha intenzione di lasciarla ora che si è conquistato un posto da titolare fisso nel sistema tattico di Maurizio Sarri, davanti alla linea difensiva. Detta i tempi, lancia in verticale, scherma le ripartenze avversarie: incarna i compiti del regista richiesto dal Comandante. Complici anche l'addio di Leiva e l'adattamento a rilento di MarcosAntonio nel campionato italiano, il 32 è diventato un perno del centrocampo biancoceleste. La Lazio punterà ancora su di lui e a giugno si inizierà a trattare per il rinnovo del contratto, la volontà è la stessa da ambo le parti.

Il suo attuale contratto scade a giugno 2024 ed è probabile che con il rinnovo ci sarà un ritocco all'ingaggio, a premiare le prestazioni offerte sul campo dal calciatore laziale. Bisognerà trovare la quadra con Giuseppe Riso, agente del calciatore per prolungare ancor l'esperienza di Cataldi con l'aquila sul petto. Le parole del diretto interessato durante la cena per il 123° compleanno, anche se visibilmente poco soddisfatto per l'andamento della squadra nelle ultime due gare. "C'è rabbia per gli ultimi risultati, ma questa squadra può puntare alla Champions. Per quanto riguarda il rinnovo siamo a buon punto ma ora non è la priorità".