La terza amichevole precampionato della Lazio ha visto i biancocelesti trionfare. Il match giocato allo stadio Zandegiacomo di Auronzo di Cadore, località veneta ai piedi delle Dolomiti che da 14 giorni, nonché da 14 anni, ospita i biancocelesti durante il ritiro estivo, è stata giocata contro la Triestina di mister Christian Bucchi. Dopo aver giocato con club appartenenti alle lege minori, la Lazio si è misurata con un club professionistico militante in Serie C.Il risultato al termine dei novanta minuti ha visto i capitolini prevalere per 5 reti a 2. Dopo essere andati in vantaggio per 5 a 0, le disattenzioni arrivate negli ultimi minuti hanno concesso la gioia del goal ai rosso alabardati. Al termine della sfida amichevole, il centrocampista della Lazio Danilo Cataldi è intervenuto ai microfoni ufficiali della Lazio. Ecco il pensiero della mezzala cresciuta nel vivaio capitolino:
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Cataldi: “Sarri è il top, felice di essere un leader. Primo bilancio positivo”
Le parole di Danilo Cataldi al termine dell'amichevole giocata dalla Lazio contro la Triestina durante il ritiro precampionato
Sulla sfida
"La nostra è stata una buona prova, nonostante le disattenzioni arrivate sul finale di gara che hanno concesso i goal agli avversari. Ho ricoperto più ruoli all'interno del centrocampo, ma non sono uno a cui interessa fare goal. Piuttosto quello che mi importa è il bene della squadra. Il bilancio, in queste prime settimane di allenamento, è positivo. Dobbiamo continuare ad ascoltare il mister e lavorare con la linea. Stiamo facendo bene. Quello che facciamo in allenamento sarà importante riuscire a replicarlo in partita".
Sul gruppo
"Sono contento che insieme a noi ci siano anche i giovani, ci possono dare una bella mano. Sono rimasto impressionato da Bertini, credo che farà grandi cose. Sono felice di essere un calciatore della Lazio da tanto tempo, sono orgoglioso di essere un leader. A guidarci è uno degli allenatori più importanti che c'è in Italia, se non il migliore di tutti. I giovani faranno bene a sfruttare il tempo che il mister concede loro".
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