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Lazio, l’estate da bomber di Castellanos: Taty punta a consacrarsi. E Baroni…

Castellanos e Zaccagni
L'argentino manda segnali incoraggianti nei test precampionato. Baroni gli chiede più cattiveria sotto porta ma le premesse fanno ben sperare
Edoardo Benedetti Redattore 

Un doppio palleggio e una rovesciata da campetto, per un gol da cineteca. La magia di Valentin Castellanos a Southampton permette alla Lazio di riacciuffare gli inglesi al St. Mary Stadium e Baroni riceve segnali importanti dal centravanti. Sesto gol in altrettante amichevoli, per il Taty è un'estate da bomber e da riferimento assoluto dopo l'addio di Immobile. La Lazio gli ha consegnato le chiavi dell'attacco, si augura che questa sia una stagione del tutto diversa dalla prima annata in Serie A per l'argentino. Motivo per cui ha respinto gli assalti del Girona, decidendo di puntare forte sul nativo di Mendoza.

L'addio di Immobile lo ha messo nella condizione di essere un riferimento e magari ha allentato il peso di essere il vice di chi nella Capitale ha scritto la storia recente del club. "Gli ho scritto. Mi ha aiutato molto dandomi consigli" - aveva rivelato durante il ritiro di Auronzo - "Per noi giovani è importante ascoltare uno che ha fatto la storia. Ora inizia una nuova avventura, sono concentrato e pronto di testa per fare bene qui". 

I 6 gol e 3 assist della scorsa stagione sono un dato da migliorare, evitando gli errori sotto porta marchiani. A Southampton una traversa a colpo sicuro ha portato Baroni a bacchettarlo: "Taty ha fato gol, ma io ho sottolineato quella palla che non è entrata. Uno come lui deve segnare". Messaggio chiaro, ma le premesse sembrano diverse dalla scorsa stagione. E chissà che nella testa del Taty non ci sia anche la volontà di convincere Scaloni per un posto nella Nazionale argentina, andando oltre rispetto a una semplice pre-convocazione.