Lazio, Castellanos prezioso ma manca cinismo: i dati del Taty in zona gol

Nella bellissima serata laziale di ieri sera, con la vittoria convincente per 3-0 contro il Bologna di Vincenzo Italiano, non è mancato l'apporto dei singoli della squadra di mister Baroni: tra titolari e subentrati, la forza del gruppo biancoceleste rimane la lunghezza della rosa e la disponibilità al sacrificio di ognuno dei calciatori a disposizione del tecnico toscano. Chi ha brillato meno, complice anche il tipo di partita molto spigolosa da affrontare a causa delle marcature strette di Beukema e Lucumì, è stato Taty Castellanos: oltre a tanti duelli aerei, l'attaccante biancoceleste non è riuscito ad incidere sul match con un gol, mancando prima un tiro verso la porta lasciata sguarnita da Ravaglia e poi un'opportunità importante all'inizio della ripresa su una bella imbeccata di Vecino.

Non è stata una brutta gara quella del Taty, a cui però è evidentemente mancata la stoccata vincente: non è una novità, è anzi tra gli aspetti che la punta della nazionale argentina sta cercando di curare maggiormente per fare il definitivo salto di qualità. Ha avuto un grande inizio di stagione, scacciando via le critiche che si trascinava dallo scorso anno, quando, anche complice l'ingombrante presenza di Ciro Immobile, non era riuscito ad incidere a pieno nella stagione biancoceleste, facendo solo intravedere sprazzi del calciatore prezioso che oggi rappresenta per tutta la Lazio.

Non è un momento di flessione, ma anche le statistiche testimoniano una leggera mancanza di cinismo di Castellanos: finora ha siglato cinque gol in dodici presenze, tutto sommato un discreto bottino. Ma approfondendo i dati, si vede come il Tatysia secondo nelle speciali classifiche per tiri verso la porta avversaria e per tiri in porta effettuati, secondo rispettivamente a Krstovic e Kean, oltre ad aver fallito ben 8 "Big Chance" create dalla sua squadra. I numeri, infatti, ci dicono che l'indice di xG, gli expected goals, dell'attaccante biancoceleste supera e di molto le 8 reti, con un gap di oltre 3 punti rispetto alle cinque marcature del Tatyin Serie A. Non sta quindi mancando il suo apporto alla squadra di Baroni, solo il cinismo per poter definire completa la sua maturazione tecnico-tattica.