Lazio, Canigiani: “Rimborsi Venezia? C’è disponibilità, l’ostacolo è…”

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Intervenuto ai microfoni di Radiosei, il coordinatore Marketing, Sponsorizzazioni ed Eventi Marco Canigiani ha risposto a una serie di interrogativi legati alle iniziative proposte dalla società in merito alla gestione di eventi relativi alle partite biancocelesti e non solo, con particolare riferimento alla 'promo-pack' per le due partite che vedranno la Lazio di scena contro Udinese e Viktoria Plzen e ai rimborsi per il match contro il Venezia. Queste le sue parole: "Si può sempre fare meglio, poi dipende dai punti di vista. Diciamo che rispetto ai canonici 35000 spettatori si potrebbe fare meglio, magari 70000, no? È un'opzione estremamente interessante, si può andare in tribuna Tevere pagando 80 euro per due partite, una di Serie A e un ottavo di finale di Europa League.

Mi pare conveniente, come pagare meno di 30 euro Lazio-Udinese, che si abbina al match europeo. È un'opportunità. Riempire lo Stadio? C'è sempre un 'trade-off' tra le necessità di fare incastri, sarebbe facilissimo: fai lo Stadio a 5 euro. Anche se poi ci sono state situazioni in cui neanche a 10 euro abbiamo fatto il pienone. Poi a fine mese bisogna fare i conti però: diciamo che tutti potremmo fare meglio. Abbiamo iniziato con questi mini-pacchetti di partite, gli abbonati hanno speso 14 euro per partite. I prezzi sono i più bassi di Italia. Stiamo sperimentando altre formule, dipende anche dalle risposte: un esito importante facilita il riproporre certe iniziative e migliorarle. Bisogna sempre parlare di risultati.

 Costanza? Non è la prima volta che facciamo questa proposta, è la terza. Quest'anno ne faremo altri, nella speranza che a poco a poco si comprendano i vantaggi. Ci potrebbero essere altre iniziative con formule diverse, magari più aggressivi per determinati settori dello Stadio vogliamo aumentare il numero delle presenze. Vogliamo affinare le cose che portano ai risultati migliori. Curva Maestrelli e Monte Mario? Il focus per il futuro è sul secondo, la Maestrelli in certe partite importanti si riempie, magari non totalmente data anche la vicinanza col settore ospiti. La Monte Mario è quella un po' più debole durante le partite 'normali'. Novità sui rimborsi di Venezia? Vediamo, ci siamo attivati con chi di dovere. Dobbiamo capire se è tecnicamente realizzabile.

La data di fruizione può provocare può provocare un'impossibilità tecnica. Non mi voglio sbilanciare, ci sono le disponibilità. Noi ci siamo attivati, il problema è di carattere tecnico perché oggi va tutto automatizzato. Sarebbero potuti avvenire certamente prima della data di fruizione, ma il blocco è di quarantotto ore prima della partita e non c'è stato tempo. Ricavi? Queste classifiche lasciano il tempo che trovano, bisogna sempre vedere come le società conteggiano le forme di ricavo. Sono estremamente articolate, ci sono differenze rispetto alle varie voci. Anche per i ricavi dalle competizioni europee, una parte sono quelle del 'market pool', l'altra sono di bonus, un'altra sono ricavi commerciali. Alcuni accorpano in una grande famiglia.

Noi dobbiamo incrementare, soprattutto rispetto allo sponsor di maglia. Legends? C'è una richiesta di mercato che non corrisponde a quel valore. La famiglia della Lazio è quella che paga meno in tutta Italia, siamo l'unica squadra che fa per l'80% delle partite gli omaggi per gli Under 14. Le donne pagano meno in tutti i settori dello Stadio, andatevi a vedere le altre società: fanno il 'settore Famiglia', ma nel posto peggiore dello Stadio a un prezzo molto più alto del nostro in qualunque settore dell'Olimpico. Non lo facciamo per dare modo a ognuno di costruirsi il proprio settore. In certi casi non hai il vantaggio di essere famiglia perché c'è un settore specifico, da noi puoi scegliere. Convenzione con i dipendenti del 'Bambino Gesù'? Al momento no, ma stiamo lavorando anche su quest'aspetto".