Lazio, Cancellieri: più esterno che punta, ma il tempo è dalla sua parte

La Lazio strappa una vittoria importante in Europa League, imponendosi per 2-1 in rimonta contro il Midtjylland. Tre punti importanti che permettono alla squadra di Sarri di riprendersi la testa della classifica. I biancocelesti sono primi ad 8 punti nel girone, a pari merito contro lo Sturm Graz che ieri ha vinto per 1-0 con il Feyenoord. Una Lazio che ancora dovrà conquistarsi la qualificazione a Rotterdam, sul campo della squadra sconfitta in Austria. Nella sfida di ieri sera c'era tanta curiosità nel vedere all'opera Cancellieri da falso nueve. L'ex Verona ha giocato per la prima volta da titolare con la maglia della Lazio e Sarri ha voluto schierarlo come riferimento centrale.

In quel ruolo però gioca metà del primo tempo: il tecnico biancoceleste a gara in corso opta per il suo spostamento sulla fascia destra riproponendo Felipe Anderson da falso nueve. Da quel momento la squadra ha creato di più, Felipe sembra aver assorbito in fretta i movimenti per giocare al centro dell'attacco. Cancellieri è in crescita, probabilmente non ancora pronto per fare quel ruolo. Non una bocciatura definitiva ma la mossa di Sarri conferma che il tecnico si fidi più del brasiliano nell'immediato. C'è bisogno di tempo ma la Lazio crede in lui, lo ha confermato anche Tare nel pre-partita. Felipe Anderson è il Mertens-bis ma Cancellieri crescerà. La Lazio ne è convinta: è solo questione di tempo.