Giancarlo Camolese, ex centrocampista della Lazio (1986-1988), ai microfoni di Radiosei, ha rilasciato un'intervista, analizzando l'operato del tecnico biancoceleste, Baroni, e l'imminente sfida tra i biancocelesti e il Torino. Ecco le sue parole.
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Lazio, Camolese: “Casadei mi ricorda Milinkovic. Baroni sta pagando…”
“Il Torino sta molto bene, ma è già un periodo abbastanza lungo che Vanoli ha trovato un nuovo assetto. Dopo l’infortunio di Zapata ha cambiato, gioca con quattro difensori ed i due trequartisti. L’arrivo di Elmas ha dato qualcosa in più, poi c’è stato l’inserimento di Casadei. Lui è un giocatore moderno, ha fisicità ma sa anche trattare la palla.
È forte nel gioco aereo, poi essendo molto giovane deve ancora dimostrare tutto il suo valore. La sua esperienza in Premier lo ha fatto maturare: ho azzardato un paragone con Sergej Milinkovic-Savic; ha delle caratteristiche fisiche simili. In un’annata così piena di impegni si può avere qualche battuta a vuoto, ma Baroni sta facendo un grande lavoro.
L’Europa League è stata fantastica per ora e il tecnico è a ridosso del quarto posto: il suo lavoro è indiscutibile. Non so in che modo avrebbe potuto fare meglio. L'ormai ex ciclo è finito e tanti elementi importanti non sono più nel club. L'allenatore fiorentino ha fatto benissimo e continuerà a farlo: il calcio, poi, è strano, non si sa mai come ragionano i club.
Marco Baroni è da elogiare, non so come si potesse chiudere di più nel suo primo anno. La Lazio dovrebbe proseguire con lui. Può anche essere che sia cambiato anche l’approccio delle avversarie nei confronti dei biancocelesti. Ma è sempre lì, tra le prime in un campionato difficile. Forse sta pagando l’assenza di Castellanos.
Quando si trova un attaccante giusto poi è più facile raggiungere degli obiettivi. L’argentino mi sembra un giocatore che ha ancora margini di miglioramento: deve anche migliorare sotto porta. Penso che Baroni abbia fatto molto anche nella gestione della rosa: la fortuna è avere giocatori all’altezza e che accettano le scelte del tecnico”.
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