Lazio, Calori: “Baroni sta facendo un grande lavoro. Su Fazzini dico che…”

Intervenuto stamattina ai microfoni di Radiosei durante la trasmissione ‘Sei Volte Buongiorno’, Alessandro Calori, ex giocatore di Udinese e Perugia e precedentemente allenatore della Lazio Primavera, ha voluto commentare l’andamento offerto dalla Lazio in questa prima parte di campionato. Nello specifico, ad inizio intervista, Calori elogiato le prestazioni messe in campo dagli uomini di Baroni: "L’attaccamento dei tifosi della Lazio sui social? Lo senti perché hai queste attenzioni a distanza di tanto tempo, una cosa intramontabile che fa piacere. La Lazio di Baroni sta facendo un grande lavoro, con una squadra totalmente cambiata anche dal punto di vista generazionale. Prestazioni notevoli, si percepisce l’unione del gruppo e gioca con forza e idee. Penso piaccia alla gente, bisogna continuare su questa strada”.

Per Calori è fondamentale menzionare il lavoro svolto da Baroni con la squadra, nonostante lo scetticismo iniziale che ha accompagnato il suo arrivo alla Capitale in estate: "Lazio su tre competizioni difficile da pronosticare? Sicuramente, mi ricordo molto scetticismo durante l'estate. Attraverso il lavoro si è creato un gruppo affiatato, Rovella e Castellanos stanno migliorando, il Taty ha preso il posto di un simbolo della Lazio come Immobile. Ogni tanto si danno giudizi affrettati”.

Nel corso dell'intervista, a Calori è stato chiesto di fornire il proprio punto di vista sul rendimento di alcuni acquisti della precedentemente sessione estiva di mercato, tra cui Tchaouna e Noslin, chiamati a mostrare maggiore personalità nella seconda parte di campionato: “La Lazio ha acquistato calciatori che devono dimostrare il loro valore, in particolare Tchaouna e Noslin: quanto pesa questo aspetto? In ambienti come la Lazio è difficile, è necessaria la personalità, probabilmente è questa la forza dei biancocelesti. Nel calcio devi sempre dimostrare, mettendo da parte il livello raggiunto”.

Non mancano poi domande volte a chiedere all'ospite un parere tecnico sul profilo di Fazzini, più volte accostato alla Lazio in questa prima parte di mercato invernale: "Fazzini è molto interessante. Lo scorso anno in campionato è stato protagonista di un rendimento positivo. Tuttocampista, è uno che si inserisce. Il campionato termina a giugno, nei cambi devi avere continuità, facendo un gioco così dispendioso sono necessarie forze fresche all’altezza. Penso che Baroni farà le giuste considerazioni. Mi viene in mente anche una punta di struttura. Purtroppo un Milinkovic è difficile da trovare. Serve un giocatore che possa aggiungere fisicità fondamentale per riempire l’area di rigore. Se Vecino non rientrasse in tempo sarebbe un problema...".

In chiusura di intervista, a Calori viene poi richiesta un'opinione sul prossimo avversario dei biancocelesti in campionato, ossia il Como di Fabregas, e sulla sconfitta ricavata dalla Lazio nel derby, e quanto quest'ultima possa influire sul proseguimento del campionato dei biancocelesti: "Il Como? È una neopromossa che però ha una struttura di gioco importante. Sta facendo un campionato in linea, è una squadra che gioca a calcio. Sul derby perso dico che è normale avere un momento di scoramento, ma bisogna reagire subito e riprendere quanto di positivo è stato fatto fino adesso. Si deve trovare la forza di ripartire, e il derby perso può dare la possibilità per ritrovare rabbia e riprendere al meglio la corsa positiva che la Lazio sta facendo in campionato". Detto ciò, attenzione: a proposito di Fazzini arrivano novità <<<