Lazio, contro il Cagliari tocca a Reina: Strakosha tornerà in Europa

Domani scenderà in campo lo spagnolo: il portiere albanese ripartirà tra una decina di giorni dalla Lokomotiv Mosca

Ripartire immediatamente, o lasciarsi sprofondare definitivamente. Tra i sintomi di una Lazio che ancora deve oliare bene ogni ingranaggio della nuova macchina voluta da Sarri c’è sicuramente il clamoroso errore dell’albanese a Istanbul. Una papera che, purtroppo, si è rivelata decisiva ma che è figlia dell’ultimo anno vissuto dal portiere biancoceleste. Da titolare indiscusso per anni, lanciato senza timore quando era ancora giovane da Inzaghi, a portiere di riserva. Facile immaginare come, a livello mentale oltre che tecnico, per Strakosha un posto nell’undici titolare sia diventato più difficile da gestire.

Tra errore e riscatto

È chiaro che nulla cancellerà le conseguenze dell’errore, né la gravità della situazione. Ma continuare a criticare la duplice scelta - prima del campanile di Lazzari, sarebbe bastato chiamare la palla - non porta da nessuna parte. Anche perché, tralasciando l’errore fatale, la partita di Strakosha tra i pali ha visto anche diversi interventi positivi. Per questo sarà fondamentale ripartire, forse sarebbe necessario farlo anche sin da subito, domani contro il Cagliari. Per restituire fiducia a un portiere che, negli ultimi dodici mesi, ne ha persa molta. Ma che ha sempre assicurato la sua massima disponibilità e che ha accettato abbastanza di buon grado la presenza ingombrante di Reina.

La gestione

Ma domani, salvo sorprese, non sarà Strakosha il portiere della Lazio. Sarri dovrebbe infatti aver già deciso la gestione per queste gare, con Reina che continuerà a essere il titolare in campionato e l’albanese che invece tornerà in campo in Europa. Appuntamento allora tra una decina di giorni, quando all’Olimpico arriverà la Lokomotiv Mosca. E soprattutto quando Strakosha sarà chiamato a dimostrare di saper reagire e di poter garantire almeno la stessa affidabilità di Reina. In attesa di capire quello che sarà il futuro, con giugno e la scadenza che si avvicinano sempre più. Ma a prescindere da quale sarà la scelta, almeno per questa stagione, la Lazio ha ancora bisogno del suo portiere.