Lazio-Cagliari, Musacchio: “Loro forti ma noi vogliamo vincere”

Le parole di Mateo Musacchio ai microfoni ufficiali della Lazio, in vista della sfida in programma tra poco contro il Cagliari

ROMA - Mateo Musacchioha tutti gli occhi puntati addosso. Questa sera contro il Cagliaridovrebbe fare il suo esordio all'Olimpico. La settimana scorsa, dopo pochi giorni dal suo sbarco nelle Capitale, l'argentino ha iniziato questa sua nuova avventura con la maglia biancoceleste. Debuttando contro l'Atalanta. A ridosso del match con gli isolani, l'ex rossonero è intervenuto ai microfoni ufficiali della società biancoceleste:

"Qui mi hanno accolto tutti nel miglior modo possibile. Questo mi rende molto felice e mi fa venire voglia di fare bene con questa maglia. Sono felice di aver già fatto il mio esordio. Siamo riusciti a vincere in un campo difficile contro l'Atalanta. Adesso dobbiamo pensare alla sfida con il Cagliari. Loro hanno a disposizioni alcuni giocatori forti, sono una bella squadra. Ma noi penseremo a fare il nostro gioco e a fornire una buona prestazione".

IL CALCIATORE - Mateo Musacchio arrivato giusto qualche settimana fa da Milano. Nonostante i meneghini rossoneri abbiano avuto più di qualche emergenza in difesa del corso delle ultime stagioni, l'argentino è raramente rientrato nei piani del Diavolo. Per questo il direttore sportivo Igli Tare, che cercava un profilo pronto che conoscesse già il campionato e che fosse in grado di sostituire Luiz Felipe, ha scelto lui. Il classe 1990 ha grande esperienza anche in campo internazionale e potrà fare molto comodo ai biancocelesti che saranno orfani, da qui ai prossimi mesi, del brasiliano. Il classe 1997 cresciuto nell'Ituano, si è sottoposto ad un intervento chirurgico per sistemare i problemi alla caviglia. Il colpo preso in amichevole contro il Frosinone, ad inizio campionato, gli è costato caro. Luiz Felipe da sempre fa i conti con diversi infortuni. Quando tornerà a disposizione dovrà essere bravo a reinserirsi sin da subito nei meccanismi. Al momento il sudamericano, di origini albanesi, ha tutte le intenzioni di non far sentire la mancanza del giovane collega.