Lazio-Bologna, Sarri a DAZN: “Prestazione tatticamente intelligente”

La Lazio vince ma convince a tratti. Difficile poter analizzare un primo tempo dove dopo appena 5 minuti la squadra si è trovata sotto di un uomo per la clamorosa espulsione di Maximiano. Quando si ristabilisce la parità numerica esce la vera Lazio che nel secondo tempo assedia l'area di rigore rossoblù. Di forza e di voglia la squadra di mister Sarri trova un meritato pareggio, seppur fortunoso, con l'autogol di De Silvestri. Il gol del vantaggio che fissa il risultato sul definitivo 2-1 è firmato dal solito, immenso Ciro Immobile che inizia subito la sua rincorsa al quinto titolo di capocannoniere, oltre ad avere raggiunto Batistuta al 12° posto della classifica all-time dei migliori marcatori della Serie A. Ai microfoni di DAZN mister Sarri ha commentato così la partita e la prova dei suoi:

"Ero sconsolato sembrava la classica partita in cui tutti gli episodi ti sono contrari. Pensare che alla prima partita di campionato al 14 di agosto con 35 gradi abbiamo fatto 96 minuti in inferiorità era dura pensare di arrivare alla fine anche dal punto di vista fisico. Sono soddisfatto perché nonostante la partita si era messa in maniera più che critica ne siamo rimasti bene dentro prima e ne siamo venuti bene fuori appena ristabilita la parità numerica. Una prestazione intelligente dal punto di vista tattico e di grande orgoglio dal punto di vista mentale e caratteriale"

"Penso che per la partita di oggi, Immobile che ha detto che il cuore è stato fattore determinante ha avuto ragione. Una partita di grande spessore morale ora bisogna fare l'ultimo step e rimanere questi con più continuità"

"I nuovi li ho visti bene, Provedel ha fatto bene, Romagnoli ha finito con fatica ma ha fatto bene, anche gli ingressi sono stati positivi e di livello sia Vecino che soprattutto Cancellieri, quindi mi dispiace non aver potuto far debuttare Marcos perché mi sarebbe piaciuto davanti ad un pubblico che ci ha aiutato tutto la partita. Altro grande motivo di soddisfazione è stato aver fatto contento un pubblico che anche nel momento critico ci è stato molto vicino"

"Quanto fatto da Luis Alberto sia in campo che in panchina quando ha provato a calmare gli animi è sintomo che il ragazzo si sta sentendo di nuovo al 100% uno di noi. Oggi ha fatto un ingresso importante per noi anche facendo cose che non sono necessarimente nelle sue caratteristiche. Avevamo bisogno di alzare più Sergej e lui ha dovuto giocare davanti la difesa tenendo la posizione. Per qualità lo sa fare benissimo oggi lo ha fatto anche per concentrazione"